L’ innovazione come ecosistema di successo

//L’ innovazione come ecosistema di successo

L’ innovazione secondo Greg Satell – parte 1

” L’ innovazione è una nuova soluzione

ad un importante problema di un industria o di un settore “

Per Greg Satell, l’ innovazione nasce e si sviluppa come una sorta di ecosistema. Segue un iter, spesso complesso, fatto di idee diverse e combinazioni di settori differenti, intriso di relazioni. Ben differente e lontano dall’intuizione di un singolo genio, tanto che le parole d’ordine per l’autore del libro Mapping Innovation diventano combination & collaboration.

L’ecosistema identificato da Satell si sviluppa secondo 3 fasi:

  1. La scoperta di nuove direzioni
  2. L’ingegnerizzazione della soluzione
  3. La trasformazione di un’industria o di un settore

Fase 1: Scoperta di nuove direzioni

Nella fase 1 la chiave per il successo per Satell è rappresentata dalla ricerca fondamentale, ossia dall’esplorazione di direzioni che non hanno dei benefici o delle conseguenze pratiche immediatamente attuabili.

N.B. La risorsa fondamentale a cui attingere è, secondo l’autore, rappresentata dalle pubblicazioni scientifiche che la maggior parte delle persone mai leggerà.

Fase 2: Ingegnerizzazione della soluzione

Nella fase 2 la chiave per il successo secondo Satell è rappresentata da l’utilità e l’usabilità della scoperta. Una innovazione deve per prima cosa creare nuove soluzioni ad importanti problemi. Il ruolo dell’ingegnere, o chi per lui, è quello di sviluppare, adattare, e, soprattutto, capire l’applicabilità della scoperta scientifica. Da tenere a mente che spesso le tecnologie più utili sono il frutto di una combinazione di idee.

N.B. La prima versione di una innovazione è sempre inefficiente e finanziariamente poco sostenibile, l’obiettivo deve quindi essere quello di abbattere i costi e aumentare l’efficienza al fine di poter scalare la nuova soluzione.

Fase 3: Trasformazione di una industria o di un settore

Nella fase 3 la chiave per il successo secondo Satell è rappresentata da l’impatto che la nuova idea ha per un settore o per un’industria. Se l’ innovazione è adottata dai più, perché nuova (sostituisce un modello esistente in uso) e perché è utile per risolvere un problema specifico, allora ha un impatto.

Ed è proprio l’impatto che la nuova idea ha sulla società che permette di dare una misura a l’ innovazione. Questa, però, deve confrontarsi con le difficoltà che derivano dal superamento di vecchi paradigmi, spesso così radicati da non aiutare a comprendere il valore di una innovazione.

 

Come cambiare paradigma

Thomas Kuhn, in The Structure of Scientific Revolutions, cerca di spiegare come possa avvenire quello che lui definisce un paradigm shift, un cambio di paradigma e mentalità, ossia un’apertura verso il nuovo. In figura uno schema di sintesi del pensiero di Kuhn.
(Se non riesci a vedere bene l’immagine, puoi ingrandirla trascinando il pollice e l’indice sulle schermo)

 

nuovo-paradigma-kuhn-sequoo

 

Un modo più agevole per far accettare una nuova idea, secondo Kuhn, è la possibilità di inserirsi a valle di un paradigma in crisi. Associando una serie evidenze in modo nuovo e originale è possibile arrivare ad un cambio di mentalità che sfrutta il livello attuale di coscienza. In questo modo si è in grado di fare un salto verso il nuovo che non destabilizza.

“ Guardiamoci intorno per capire che cosa possiamo unire per creare una nuova soluzione ad un importante problema ”

Ed è proprio nel cercare di avere un impatto positivo sul mercato e un riconoscimento massivo che Satell cerca di fornire una serie di strumenti per una visione consapevole del problema da risolvere da parte delle aziende. Solo in questo modo è possible individuare quali risorse e collaborazioni attivare e come portare la soluzione sul mercato. Uno strumento utile a generare questa consapevolezza è la matrice dell’ innovazione di Satell, anche detta Innovation Matrix.

 

Vedi anche: 

  • Innovazione: come gestirla in 4 mosse, secondo Satell – parte 2 (qui)
  • Innovare e distinguersi nel mercato di oggi con 4 strategie, secondo Satell – parte 3 (qui)
  • monetizzare l’innovazione con invenzioni outside-in (qui)

Greg Satell, autore del libro “Mapping Innovation”, partendo da una comprensione dei processi secondo cui si sviluppa l’ innovazione, cerca di fornire degli strumenti utili alla sua gestione e al suo sviluppo.

By | 2018-04-08T22:06:44+02:00 25 Settembre, 2017|Strategia aziendale|